C'era una volta un cane
che non sapeva abbaiarecavallococcodèdomandavalupomaestromattomuggirepappagallotopoululato.
Ando' da un abbaiarecavallococcodèdomandavalupomaestromattomuggirepappagallotopoululato a farselo spiegare,
ma il lupo gli rispose
con un tale abbaiarecavallococcodèdomandavalupomaestromattomuggirepappagallotopoululato
che lo fece scappare spaventato.
Ando'da un gatto,ando' da un abbaiarecavallococcodèdomandavalupomaestromattomuggirepappagallotopoululato,
e -mi vergogno a dirlo-
perfino da un abbaiarecavallococcodèdomandavalupomaestromattomuggirepappagallotopoululato.
Imparo' dalle rane a gracidare,
dal bove a abbaiarecavallococcodèdomandavalupomaestromattomuggirepappagallotopoululato,
dall'asino a ragliare,
dal abbaiarecavallococcodèdomandavalupomaestromattomuggirepappagallotopoululato a squittire,
dalla pecora a fare << bè bè >> ,
dalle galline a fare abbaiarecavallococcodèdomandavalupomaestromattomuggirepappagallotopoululato.
Imparò tante cose,
però non era affatto soddisfatto
e sempre si abbaiarecavallococcodèdomandavalupomaestromattomuggirepappagallotopoululato
( magari con un <>...) :
-Che cos' è che non va?
Qualcuno gli risponda, se lo sa.
Forse era abbaiarecavallococcodèdomandavalupomaestromattomuggirepappagallotopoululato?
O forse non sapeva
scegliere il abbaiarecavallococcodèdomandavalupomaestromattomuggirepappagallotopoululato adatto?